La Romania è un paese europeo ricco di fascino e storia. Basti pensare ai boschi della Transilvania, alle antichissime cittadine medievali come Sighişoara, alle numerose chiese e castelli tra cui quello il castello di Bran costruito sulla roccia ed associato al mito della leggenda di Dracula. Meta turistica da tutto il mondo la capitale Bucarest. La Romania è molto apprezzata anche per il turismo in camper che ne permette di apprezzare da vicino tutta la sua bellezza.
Capitale della Romania: Bucarest
Prefisso telefonico nazionale: +40
Prefisso per l’Italia: 0040
Valuta: Leu romeno
Popolazione: 22 194 000 milioni*
Superficie: 238 391 Km²
Continente: Europa
Fuso orario: +2 UTC, +1 rispetto all’Italia.
Lingua ufficiale: Il romeno (lingua di origine latina); diffuse le lingue delle minoranze, soprattutto l’ungherese e il tedesco in Transilvania; le lingue internazionali più parlate: inglese, specialmente dai giovani, francese, tedesco e italiano.
Religione: Ortodossa (86,7% della popolazione). Ci sono minoranze religiose di cui la più importante è quella cattolica e greco-cattolica (5,6%).
Sigla auto: RO
Ordinamento dello stato: Repubblica parlamentare bicamerale
Bandiera: Tricolore, tre fasce uguali, verticali di colore azzurro, giallo e rosso partendo dall’asta
Posizione geografica: Nella parte Sud-Est dell’Europa, nel Nord della penisola Balcanica, tra 43°37’07” e 48°15’06” latitudine nord e 20°15’44” e 29°41’24” longitudine est
Confini: Ovest – Ungheria, Nord – Ucraina, Est – Repubblica Moldova, Sud – Bulgaria, Sud-Ovest – Serbia (Jugoslavia); il Danubio forma il confine naturale tra la Romania e la Bulgaria e per qualche diecina di chilometri tra la Romania e la Serbia
Divisione amministrativa: La Romania è divisa in 41 unità amministrative, 40 regioni (chiamate judet) e il municipio Bucarest
Telefono di emergenza: Digitando 112 si viene automaticamente collegati ad un servizio unificato, valido in tutto il paese per qualsiasi tipo di emergenza
Feste legali: 1 Dicembre (la festa nazionale della Romania), 1 e 2 Gennaio, la Pasqua e la Pasquetta Ortodossa (vengono rispettate anche le feste religiose delle minoranze), 1 Maggio, 25 e 26 Dicembre.
Alcuni piatti della tradizione: ogni ristorante in Romania vanta tra le specialità i piatti della tradizione contadina:
Musacá: carne di maiale tritata e speziata con aglio e peperoncino.
Tochitura: carne di maiale, formaggio di pecora, uova, aglio, polenta.
Mititei o Mici: polpette di carne di mucca alla griglia con aglio e pepe nero e Cimbru, una spazia locale.
Ciorba: zuppa di verdure e carne.
Sarmale: involtini di foglie di verza o di vite o di cavoli farciti con macinato di maiale, riso e altre verdure e spezie.
Cozonac: dolce natalizio ripieno di canditi, noci o cacao.
Palinca (o Tuica): Una bevanda dalla Romania, diventata nota anche in Giappone. Si tratta proprio dell’acquavite o della grappa, un liquore che non manca dal tavolo di qualsiasi contadino della Transilvania, e non solo. E’ una bevanda alcolica ed è la più famosa essendo la tradizionale palinca di prugne. La palinca, la cui origine è datata nel 1540, è una delle bevande più tradizionali romene dal gusto unico, ma anche perché è naturale al 100%. La palinca può raggiungere anche 65 gradi.