La Romania è sita all’incrocio tra l’Europa Orientale e l’Europa Balcanica ed è bagnata al Sud del Danubio e al Sud-Est dal Mar Nero.
Il territorio della Romania è diviso quasi a metà dal parallelo 45° (longitudine nord). La sua struttura geomorfologia è armoniosa e equilibrata, un terzo pianure con terra ricca adatta all’agricoltura, un terzo colline e altopiani coperti da vigneti e accarezzati dal sole al punto giusto per ottenere un ottimo vino e un terzo montagna che fa gola agli amanti della natura incontaminata.
I Carpazi costituiscono quasi un anello avendo in mezzo l’altopiano della Transilvania. Dalle cime dei Carpazi, i rilievi scendono gradualmente fino a diventare pianura. Tutte le unità dei rilievi romeni sono sedimenti di provenienza carpatica. Le foreste coprono quasi un quarto del territorio del Paese per cui la fauna è una delle più ricche dell’Europa includendo, tra altre specie l’orso bruno, il lupo, il daino, la lince, il camoscio.
Il Danubio finisce il suo viaggio lungo otto paesi, in Romania e sfocia del Mar Nero formando una delle più importanti aree umide del mondo, il Delta del Danubio.
Altre cifre
– 3,7% della superficie del Paese è coperta da fiumi e specchi d’acqua
– 3.500 il numero dei laghi di cui 300 sono più grandi di 250 acri
– la più alta cima è Moldoveanu (2.544m)
– la superficie del Delta del Danubio è di 2.590 kmq.